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L'evento ha avuto luogo il 10 e 11 settembre 2011 presso l'Agriturismo
Cascina dei Canonici a Sant'Ambrogio di Torino.
Questo evento nasce con l'intenzione di divulgare la cultura aborigena, basata sul rispetto nei confronti della natura e di generare un flusso energetico e di sostegno ad una Valle tanto provata dai recenti avvenimenti.
ALCUNE IMMAGINI DELL'EVENTO
La NATURA è la nostra forza, la nostra energia.
Ci sono culture ancestrali che da sempre vivono nell'amore e nel rispetto dell'ambiente che li circonda e la cultura aborigena australiana è un grande insegnamento di civiltà. Un evento unico nel suo genere che ha come filo conduttore la particolare avventura di MARCO FERRANTE, che ha partecipato ad un Walkabout di tre mesi in Australia e due musicisti italiani di Didgeridoo: STEFANO MARIA CROCELLI e PARIDE RUSSO con diverse esperienze di vita, che ci racconteranno i percorsi che li hanno portati ad avvicinarsi alla cultura aborigena, incontrandosi nel loro cammino, con un obbiettivo comune:
condividere con noi il profondo rispetto e l'amore per la vita.
La Val Susa sta attraversando un momento molto difficile, gli abitanti stanno lottando perchè non si realizzino i lavori che vogliono portare alla costruzione del TAV, per il grave rischio che comporta l'amianto che si trova laddove devono essere effettuati gli scavi. La sofferenza dell'uomo si propaga nell'ambiente attraverso un flusso energetico negativo e la natura stessa lo percepisce, lo vive e si stringe intorno all'uomo per proteggerlo, come fa da sempre, anche se l'uomo stesso sembra non accorgersene. E noi ci stringiamo intorno alla valle, organizzando questo evento affinchè le ferite nel cuore della natura possano trovare sollievo ed essere rimarginate da una crescente consapevolezza dell'uomo.
LA CULTURA ABORIGENA AUSTRALIANA ATTRAVERSO DIDJERIDOO E RACCONTI
Programma Evento
10 settembre 2011
Inizio lavori pomeriggio:
Accoglienza ore 15
Paride Russo 15:30 -
spiegazione su che cosa è fisicamente un didjeridoo e quali sono le differenze tra i vari tipi di didjeridoo e la loro derivazione (tradizionali, generici, sintetici ecc.)
Stefano Maria Crocell
spiegazione e dimostrazioni relativamente al didjeridoo, ai massaggi sonori ed alle campane tibetane
Marco Ferrante
prima parte del racconto della sua esperienza di walkabout con uno sciamano aborigeno.
Cena in agriturismo.
Sera:
dalle 21 -
11 settembre 2011
Stefano Maria Crocelli 10:30 -
Pranzo in agriturismo.
Marco Ferrante
seconda parte del racconto della sua meravigliosa esperienza con gli aborigeni.
Paride Russo
spiegazioni e dimostrazioni delle tecniche di suono, "Hard Tongue" e "Gumborg", del didjeridoo Tradizionale delle terre di Arnhem Land (Nord Australia)
Stefano Maria Crocelli
Cena in agriturismo.
Sera:
dalle 21 -
Stefano Maria Crocelli
è un personaggio poliedrico, pronto a regalare un sorriso a tutti. Ha iniziato il suo percorso in Africa (Kenya, Tanzania ed in particolare in Uganda, nel Nord-
ospedali psichiatrici di Buenos Aires, collaborando attivamente dal 2006 con l'associazione Onlus A.N.P.I.S. (Associazione Nazionale Polisportive Inclusione Sociale). www.stefanomariacrocelli.com
Paride Russo
ha un percorso di vita molto particolare. Dapprima percussionista, poi nel 96, dopo aver visto un film sugli aborigeni Australiani ( "Dove sognano le formiche verdi" ) ed il casuale regalo di un didjeridoo in bambù, è nata in lui una grande passione. Nei primi due anni la sua formazione è stata totalmente autodidatta, prendendo spunto da registrazioni CD di artisti della levatura di David Hudson, Nomad, Alan Dargin e Mark Atkins. In seguito si è dedicato alla costruzione di Didjeridoo di vari modelli e tonalità diverse, sperimentando nuovi materiali. Nel 1999 Paride entra a far parte di due band. Una è quella dei " Tamtam flute ", gruppo di 5 elementi, con il quale elabora composizioni originali dove si incrociano ritmi tribali con elementi moderni di generi diversi. Mentre l'atra band si chiama " Shatadoo " ed è formata da 3 elementi (Didjeridoo, percussioni africane e conchighie). Nel 2001 Paride ha uno spiacevole incidente che lo costringe a stare in sedia a rotelle, ma il suo percorso di conoscenza del didgeridoo non si ferma, anzi, inizia un lavoro impegnativo di studio e ricerca, dedicato ai ritmi tradizionali e alla cultura degli aborigeni dell'estremo nord australiano. In questa fase fa la conoscenza indiretta di Guan Lim ( un australiano studioso ed esperto delle culture aborigene ), il quale lo stimola a fare un approfondimento
delle tecniche di suono e dell'espressività del didjeridoo nella pratiche delle popolazioni tribali. Con la sua collaborazione, Paride crea il sito www.didjeridoos-
Marco Ferrante
Marco Ferrante è nato a Chieti nel 1978. Cresciuto immerso nella campagna abruzzese, ha nutrito, sin da piccolo, una sensibile connessione con la natura. Il fortissimo interesse a capirne le dinamiche, culminò con l'eccezionale esperienza vissuta affianco ad uno sciamano aborigeno della nazione di Bundjalung Country, la punta più a est dell'Australia. Marco giunse nella "Terra del Sogno" subito dopo il conseguimento della laurea in ingegneria gestionale, percorso affiancato da un profondo studio delle discipline orientali, in particolar modo del Reiki, diventando Reiki-
Incontri eccezionali, insegnamenti sciamanici e rilevazioni condivise si integrarono con le esperienze e gli studi precedenti. Tale sincretismo gli ha permesso di comprendere e di vivere pienamente le importanti nozioni e le "sane abitudini" ormai perdute nella nostra cultura. Alla fine del suo percorso, lo sciamano, salutandolo, gli disse: "When you can, share" (Quando puoi, condividi), lasciandogli così un compito ed una responsabilità che con profondo rispetto Marco porta avanti, regalandoci un sogno di speranza per un futuro migliore.