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LE INTELLIGENZE MULTIPLE (MIT: MULTIPLE INTELLIGENCES THEORY). SPIEGAZIONE, TEST, ESEMPI, GIOCHI, PROGETTI.
COSA E' LA MIT
LA MIT NON è UN APPROCCIO EDUCATIVO, NE' UNA TEORIA PEDAGOGICA. E' UNA CONCETTUALIZZAZIONE PSICOLOGICA E BIOLOGICA DI INTELLIGENZA.
La definizione tradizionale di intelligenza veniva data dallo psicologo francese Alfred Binet agli inizi del novecento. Binet aveva sviluppato un test che identificava gli studenti che rischiavano il fallimento scolastico. Il test era efficace per quello scopo. Tuttavia venne poi usato come base per misurare le capacità generali o l'intelligenza degli individui. Questi test riguardavano la memoria verbale, il ragionamento verbale, il ragionamento numerico e la comprensione di sequenze logiche. Nel 1912 uno psicologo tedesco definì il "QI", cioè il quoziente di intelligenza, lo strumento per valutare l'età mentale e quella cronologica degli individui. I test di intelligenza vennero poi utilizzati in America su larga scala. L'idea di intelligenza era anche che fosse ereditata e statica. Recentemente i QI sono stati sempre meno utilizzati. Oramai però questi standard di idea di intelligenza hanno fatto sì che le scuole si enfatizzassero le abilità di lingua e matematica.
HOWARD GARDNER nel suo lavoro di neuropsicologo.
Gardner riprese l'idea di intelligenza. Negli anni 70 e 80 ha condotto studi sulle abilità di individui con problemi di linguaggio in seguito a problemi cerebrali. Contemporaneamente lavorava con bambini normali e superdotati al Project Zero (Harvard University). Ciò che lui notò fu che le persone hanno un vasto raggio di potenzialità. Una potenzialità in una prestazione non significa necessariamente abilità in altre aree. Per esempio, una persona può essere dotata nello studio delle lingue straniere, tuttavia mancare di senso dell'orientamento o non riuscire ad imparare una canzone nuova. Allo stesso tempo, una debolezza nell'apprendimento delle lingue straniere non stabilisce il successo o il fallimento negli altri livelli cognitivi. La mente umana è un insieme di facoltà relativamente separate che hanno relazioni non prevedibili l'una con l'altra. La maggior parte delle teorie sull'intelligenza si occupavano solo di come risolvere i problemi indipendentemente dai valori culturali e dalle situazioni contingenti. A questo riguardo Gardner definisce l'intelligenza come L'ABILITA' DI RISOLVERE I PROBLEMI O CREARE PRODOTTI ALL'INTERNO DI UNA O PIU' SITUAZIONI CULTURALI.
DEFINIZIONE DI GARDNER DI INTELLIGENZA: INTELLIGENZA E' IL POTENZIALE BIOLOGICO PER FORNIRE INFORMAZIONI NEI MODI CONSONI ALLE SITUAZIONI CULTURALI PER RISOLVERE PROBLEMI O REALIZZARE PRODOTTI CHE ABBIANO VALORE IN QUELLA DETERMINATA CULTURA.
L'intelligenza rappresenta il potenziale che può essere più o meno sviluppato, a seconda delle opportunità disponibili e delle decisioni personali prese dagli individui di una cultura specifica. L'intelligenza è in ciò che le persone fanno e i prodotti che realizzano nel mondo reale. (questo di contrasto ad uno sterile test)
LE OTTO INTELLIGENZE
Linguistica
Logico-
Musicale
Spaziale
Corporeo-
Interpersonale
Intrapersonale
Naturalista.
Essendoci modi qualitativamente diversi per esprimere l'intelligenza, Gardner ha dovuto, per determinare queste facoltà, analizzare aspetti psicologici, neurologici, biologici, sociologici, antropologici, artistici e umanitari. Gardner ha osservato le diverse abilità dimostrate dagli individui e i diversi ruoli che assumevano chiedendosi: quali sono le facoltà biologiche basilari responsabili per questa abilità che osserviamo intorno a noi ogni giorno? Questa nuova prospettiva dell'intelligenza ha prodotto otto criteri diversi usati per identificare queste facoltà biologiche. Il che significa, che al posto di appoggiarsi ai risultati di strumenti psicometrici, Gardner ha utilizzato criteri che richiedono diversi tipi di studi: le ricerche sul cervello, lo sviluppo umano, l'evoluzione, il confronto culturale crociato.
L'INTELLIGENZA LINGUISTICA
L'intelligenza linguistica è la capacità di usare la lingua madre e forse anche altre lingue, per esprimere ciò che si ha nella mente e per capire gli altri. Chi è dotato di questa intelligenza sono per esempio i poeti, scrittori, oratori, avvocati o chiunque utilizzi la lingua nel proprio lavoro.
Abilità chiave Intelligenza linguistica: include percepire o generare lingua scritta o parlata. Consente la comunicazione e il senso logico attraverso il linguaggio. Include la sensibilità a significati sottili nel linguaggio.
Sub-
Campi che richiedono intelligenza linguistica: romanziere, giornalista, poeta, attore, oratore, scrittore, legge, politica, insegnamento
Strategie o prodotti che enfatizzano l'intelligenza linguistica. Manuali di istruzione, racconti, dibattiti, giornali, giochi di parole, discussioni.
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza linguistica: lettura dei giornali, scrivere una lettera, partecipare ad un meeting
L'intelligenza linguistica NON è necessariamente: bilinguismo, essere chiacchieroni, amare parlare.
INTELLIGENZA LOGICO-
Coloro che hanno un'intelligenza logico-
Abilità chiave Intelligenza logico-
Sub-
Strategie o prodotti che enfatizzano l'intelligenza logico-
Utilizzo giornaliero dell'intelligenza logico-
L'intelligenza logico-
INTELLIGENZA MUSICALE
L'intelligenza musicale è la capacità di pensare in musica, di ascoltare le trame musicali e riconoscerle, ricordarle e forse anche manipolarle. Coloro che hanno una forte intelligenza musicale non solo ricordano facilmente la musica, ma non riescono a farne a meno, è onnipresente.
Abilità chiave: intelligenza musicale Include la percezione e comprensione delle strutture del suono. Include la creazione e comunicazione di significati dal suono.
Sub-
Campi che richiedono l'intelligenza musicale Musicista, cantante, compositore, coreografo, disc jockey, critico musicale
Strategie o prodotti che sottolineano l'intelligenza musicale Composizione musicale, effetti sonori, arrangiamento musicale
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza musicale Gradire l'ascolto di brani musicali alla radio, suonare uno strumento, distinguere diversi suoni dell'automobile
Intelligenza musicale NON è necessariamente: ascoltare musica di sottofondo.
INTELLIGENZA SPAZIALE
L'intelligenza spaziale si riferisce alla capacità di rappresentare il mondo esterno all'interno della nostra mente, così come un marinaio o pilota di aereo naviga nel mondo spaziale, o così come un giocatore di scacchi o uno scultore rappresenta un mondo spaziale circoscritto. L'intelligenza spaziale può essere utilizzata nelle arti o nelle scienze. Se avete questa intelligenza e siete orientati verso le arti, potrete facilmente diventare uno scultore o un architetto piuttosto che un musicista o uno scrittore. Similarmente, alcune scienze come l'anatomia o la topografia utilizzata nelle arti o nelle scienze. Se avete questa intelligenza e siete orientati verso le arti, potrete facilmente diventare uno scultore o un architetto piuttosto che un musicista o uno scrittore. Similarmente, alcune scienze come l'anatomia o la topografia utilizzano l'intelligenza spaziale.
Abilità chiave Percezione e trasformazione visiva o a 3 dimensioni nella vostra mente Permette di riprodurre immagini dalla memoria.
Sub-
Campi che richiedono intelligenza spaziale Architetto, navigatore, fotografo, scultore, cartografo, ballerino, chirurgo, pittore, atleta
Strategie o prodotti che enfatizzano l'intelligenza spaziale Grafico, diagramma, scultura, pittura, film, programma televisivo, mappa, invenzioni
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza spaziale Orientamento in una città sconosciuta, dare o utilizzare direzioni, giocare a scacchi
Intelligenza spaziale NON è: necessariamente visiva (persone cieche hanno eccellenti abilità spaziali)
INTELLIGENZA CORPOREO-
L'intelligenza corporeo-
Abilità chiave: intelligenza corporeo-
Sub-
Campi che richiedono intelligenza corporeo-
Strategie o prodotti che enfatizzano l'uso dell'intelligenza corporeo-
Uso quotidiano dell'intelligenza corporeo-
L'intelligenza corporeo-
INTELLIGENZA INTERPERSONALE
L'intelligenza interpersonale è comprendere gli altri. E' un'abilità che tutti possediamo, ma è al massimo se siete un insegnante, clinico, venditore o politico. Chiunque abbia a che fare con gli altri deve essere dotato nella sfera interpersonale
Abilità chiave: intelligenza interpersonale: sensibilità ai sentimenti, alle opinioni, stati d'animo e intenzioni delle persone. Include l'uso di quella comprensione per lavorare di fatto con gli altri. Include la capitalizzazione di abilità interpersonali per perseguire i propri scopi
Sub-
Campi che richiedono intelligenza interpersonale Organizzatore, ricercatore sociale, capo religioso, consulente manageriale, negoziatore
Strategie o Prodotti che enfatizzano l'uso dell'intelligenza interpersonale Insegnamento, recita, lavori comunitari, servizi sociali, mediatore
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza interpersonale Chiedere o dare idrezioni, interazioni con collaboratori, rapporti famigliari
L'intelligenza interpersonale NON è necessariamente: lavorare di preferenza in un gruppo, essere apprezzati, essere gentili, educati, essere etico o umano.
INTELLIGENZA INTRAPERSONALE
L'intelligenza intrapersonale si riferisce ad una comprensione di se stessi, sapere chi siamo, cosa possiamo fare, cosa vogliamo fare, come reagiamo alle cose, quali cose evitare, verso cosa siamo proiettati.
L'intelligenza intrapersonale Mette gli individui in grado di formare dei modelli mentali di se stessi, include l'abilità nel distinguere i propri sentimenti, stati d'animo e intenzioni e di anticipare le proprie reazioni su ciò che accadrà
Sub-
Campi che richiedono l'intelligenza intrapersonale Terapista, psicologo, leader spirituale, poeta, artista, musicista, filosofo
Strategie o prodotti che enfatizzano l'intelligenza intrapersonale. Genealogia, poemi, lavori d'arte, tenere un diario, autobiografia, sermoni, composizioni musicali
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza intrapersonale. Valutazioni sul lavoro. Pratiche religiose. Terapia
Intelligenza intrapersonale NON è necessariamente: scegliere di lavorare da soli o isolati.
INTELLIGENZA NATURALISTICA
L'intelligenza naturalistica si riferisce alla abilità umana di discriminare tra cose viventi (piante, animali) e alla sensibilità verso altri aspetti del mondo naturale (nuvole, forme delle rocce). Questa capacità è stata valorizzata in passato da cacciatori e contadini. Continua ad essere importante per esempio per coloro che si occupano di botanica. Si trova anche in coloro che fanno distinzione fra auto, trucchi, etc. il tipo di struttura di valutazione in alcuni tipi di scienza si avvale di questa intelligenza.
Abilità chiave. Intelligenza Naturalistica. La capacità di capire il mondo naturale e di lavorarci a tutti gli effetti. Ci permette di distinguere, classificare e usare prodotti dell'ambiente. Viene applicata alle classificazioni generali.
Sub-
Campi che richiedono intelligenza naturalistica. Naturalista, botanico, biologo, zoologo, contadino, capitano di nave, capo cuoco, forest ranger.
Strategie o prodotti che sottolineano l'intelligenza naturalistica. Occuparsi delle piante, fiori, cura degli animali, studi, esperimenti, classificazioni di sistemi sia di fenomeni naturali che non, passeggiate nella natura
Utilizzo quotidiano dell'intelligenza naturalistica. Cucina, giardinaggio, apprezzare il paesaggio, tenere una collegi zone di cd o altri
Intelligenza naturalistica NON è: limitarsi al mondo esterno.
TUTTE LE 8 INTELLIGENZE SONO UNIVERSALI
L'intelligenza ha origine biologica, il che significa che tutti gli esseri umani hanno potenzialmente tutte le intelligenze. Come e a quale livello le intelligenze si manifestano dipende da come vengono alimentate: le intelligenze di un individuo si sviluppano e cambiano. Intelligenza non è solo ereditata e si sviluppa attraverso l'interazione con l'ambiente.
LE INTELLIGENZE LAVORANO IN COMBINAZIONE NEI VARI CAMPI
Ogni intelligenza è relativamente autonoma allo stato grezzo. Ogni intelligenza rappresenta un modo diverso di pensare, di risolvere i problemi e di imparare. Sebbene ogni intelligenza lavori in modo relativamente indipendente (il cervello ha meccanismi ed operazioni distinti per ogni intelligenza) in realtà esse lavorano in combinazione, nel contesto di un settore o disciplina. Il lavoro effettivo in ogni campo viene realizzato attraverso l'uso di numerose intelligenze. L'intelligenza si riferisce a potenzialità biologiche e psicologiche laddove i campi o discipline sono dei costrutti sociali. Mentre l'intelligenza è la materia prima che utilizziamo per risolvere o problemi o realizzare prodotti, i campi sono culturalmente organizzati. Programmazione di computer, meccanica automobilistica, giardinaggio, gioco del calcio sono esempi di campi. Esempio: il violinista ha bisogno dell'intelligenza musicale, ma solo in combinazione con le abilità interpersonali nella comunicazione con altri musicisti nell'orchestra; intrapersonale, nel tradurre l'emozione della pièce, corporeo cinestesica nell'atto fisico del suonare lo strumento. In breve, il campo musicale richiede generalmente alti livelli di intelligenza musicale, ma altre intelligenze vengono coinvolte per avere successo in questo campo.
Ogni intelligenza può essere applicata in diversi campi. (intell. Spaziale: arti, navigazione, giardinaggio, chirurgia.) Ogni individuo possiede un'amalgama unica di intelligenze che lo distingue da un altro. Applicare la MIT significa capire i propri studenti attraverso le lenti della MIT, cioè identificare le loro potenzialità ed interessi. Gli insegnanti osservano gli studenti come primo approccio e secondariamente mettono gli studenti al centro del processo di riflessione e lo scopo per gli studenti è quello di vedere le proprie intelligenze, possederle e vedersi come persone intelligenti con una varietà di potenzialità. L'intelligenza si dimostra in un contesto del mondo reale, come gli individui risolvono i problemi e come agiscono. Sottolineando le potenzialità e le intelligenze la MIT elimina la percezione negativa, la mancanza di autostima di tanti studenti.
Un anno dopo la pubblicazione di Formae Mentis, alcune scuole americane cominciarono a discutere su come applicare la teoria. Sono cominciate collaborazioni con scuole e il Project Zero di Harvard. La differenza fra le MIT e le altre riforme scolastiche è che Gardner non propone un metodo particolare. Sono le scuole che cercano di applicare la MIT. Gardner non ha dato un approccio pedagogico. Sebbene Gardner sia interessato alle applicazioni della sua teoria, egli è più interessato ai lavori di ricerca all'interno del Project Zero piuttosto che alla creazione di scuole che utilizzino la MIT.