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Eventi
Video con le immagini dell'evento.
Un ricordo ed una carezzina vanno ad Otto, il cavalier king che ci ha tenuto compagnia per quasi 11 anni, presente all'evento e nelle immagini.
GRAZIE
IL CAMBIAMENTO ATTRAVERSO LE VIBRAZIONI DELLA TERRA
Un evento mai organizzato prima che si è tenuto a Baveno, sul Lago Maggiore, in uno scenario unico e suggestivo
dal 30 giugno al 1 luglio 2012
La terra, gli alberi, i cristalli emettono vibrazioni che entrano in sintonia con il nostro essere. Gli antichi abitanti del nostro pianeta ascoltavano la saggezza degli alberi, raccoglievano le erbe per curarsi, ed attingevano all'energia dei cristalli. Seguendo la semplicità degli intenti del loro spirito non erano fuorviati da falsi ed inesistenti valori. In un'epoca di grandi cambiamenti, il bisogno di attingere alla nostra fonte è sempre più forte. Ci siamo allontanati dalla nostra vera essenza e ci sentiamo senza riferimento. Non riconosciamo l'appartenenza a questo pianeta, pensiamo di venire da mondi diversi, lontani da questo modello di vita. In realtà ci siamo solo allontanati da noi stessi, dal nostro equilibrio, dal nostro centro di gravità. Ma la nostra antica memoria non l'ha dimenticato. Liberandoci dal peso di sovrastrutture fuorvianti, la nostra mente può tornare in sintonia con il cuore e con la propria anima, per ritrovare l'armonia con il tutto. Perché noi SIAMO UNO.
Maria Sonia Baldoni, con la sua profonda conoscenza delle piante e delle erbe spontanee ci ha insegnato a riconoscere le piante ed a ritrovare ciò che i nostri sensi hanno dimenticato e smesso di ascoltare.
Tiziano Franceschi ci ha permesso di ascoltare le vibrazioni delle piante trasformate in musica. Ogni pianta ha le sue vibrazioni e attraverso il nostro contatto entra in sintonia con noi per dar vita ad una comunicazione unica e speciale. La musica delle piante ci insegna a rispettarle e ad accoglierle.
Paride Russo e Stefano Maria Crocelli hanno suonato il didgeridoo, strumento antico naturale utilizzato dagli aborigeni australiani per riprodurre le vibrazioni della terra. Insieme a Tiziano, per la prima volta, abbiamo assistito alla reazione vibrazionale delle piante ai suoni profondi del didjeridoo.
Marco Ferrante, che ha fatto un percorso di "walkabout" insieme ad uno sciamano australiano, ci ha raccontato la sacralità di ciò che ancora si tramandano antiche popolazioni.
Federico Bassetti, fin da piccolo attratto dai cristalli, ci ha spiegato il loro potere vibrazionale e quanto i cristalli stessi siano in sintonia con il nostro corpo.
Programma Evento:
Sabato 30 giugno 2012
Ore 9,15 Inizio attività. Presentazione dell'evento (Giovanna Spantigati)
Ore 9,30. Il riconoscimento delle piante (Maria Sonia Baldoni)
Ore 12. Pausa pranzo
Ore 14 Voci di piante (Tiziano Franceschi)
Ore 15 Didjeridoo e voci di piante (Paride Russo, Stefano Maria Crocelli, Tiziano Franceschi)
Ore 16 Didgeridoo e cultura aborigena australiana (Paride Russo, Stefano Maria Crocelli, Marco Ferrante)
Ore 22 I racconti di Marco Ferrante
Domenica 1 luglio 2012
Ore 9,30 La raccolta delle erbe spontanee (Maria Sonia Baldoni)
Ore 12. Pausa pranzo.
Ore 14 Le vibrazioni dei cristalli (Federico Bassetti)
Ore 18 Fine lavori.
Per info: Giovanna Spantigati cell. 348-1642860
L'evento è divulgativo e non a scopo di lucro. L'offerta per il contributo spese è libera e rientra nel concetto dello SCAMBIO di www.viverecongioia.org. Le attività sono gratuite per i partecipanti.
Prezzi convenzionati con alberghi del posto.
Scarica la brochure dell'evento
MariaSonia Baldoni
Operatrice finanziaria, dopo 18 anni di lavoro in ufficio decido di coronare il mio sogno di una vita a contatto con i cavalli e in mezzo ai boschi. La notte di San Lorenzo del 199o ha avverato questo desiderio e per tre anni ho vissuto in terra occitana in provincia di Cuneo, in una casa scavata nella roccia in mezzo ai boschi, con nove cavalli avelignesi (quelli delle slitte). Ritornare in ufficio dopo tre anni di questa vita e l'arrivo della terza bimba nata quasi a cavallo e allattata nei fienili durante le escursioni anche tra la neve, era impensabile ma necessario. Ai miei due figli maggiori è rimasta nel cuore questa esperienza di vita: Vanes è diventato guardia forestale e l'esperienza occitana ha spinta Vanina a diventare collaboratrice della Comunita Europea. Vali (la più giovane) oggi porta avanti il contatto con i cavalli e tutti e tre conoscono perfettamente le erbe da raccogliere nei campi: la mia eredità. L'opportunità dell'attuale crisi ha fatto maturare in me, con la spinta di chi mi circonda, il desiderio di convogliare tutte le conoscenze di 35 anni maturate nei campi in un lavoro dove l'obiettivo sia tramandare e diffondere la conoscenza (non solo delle erbe!), soprattutto nelle scuole oltre che nei gruppi, scegliendo come ambiente i dintorni delle case. Chi vuole veramente imparare mi chiama, coinvolgendo altri amici con lo stesso interesse... da questa apertura ed esperienza comune è poi facile inoltrare altri messaggi altrimenti improponibili, come i trattamenti e le iniziazioni al Reiki, o trattamenti in quinta dimensione P.M.T. Mi sento realizzata e so che i sogni possono diventare realtà: mantenendo chiaro l'obiettivo da raggiungere è possibile andare oltre la paura e il dubbio. Con integrità totale dedico ognio minuto del mio tempo a promuovere attività senza passaggio di denaro, affinche possiamo mettere dentro le nostre cellule l'informazione che senza denaro si posssono fare un sacco di cose! www.viverecongioia.org
Tiziano Franceschi,
consulente informatico ed organizzativo, dal 2000 è diventato divulgatore della sua conoscenza e dei suoi esperimenti sulla musica delle piante. La Musica delle Piante vede le sue origini negli esperimenti compiuti nei primi anni 70 negli Stati Uniti, esperimenti volti a verificare l'esistenza di una sensibilità di reazione del mondo vegetale a stimoli esterni (luce, calore, colori, suoni). In Italia arriva nei primi anni 80 e da allora Tiziano iniziò con Laura a portare in giro per l'Italia la Musica delle Piante, proponendo contatti ed interazioni con le Piante stesse, con la speranza di vedere crescere un maggior senso di rispetto da parte dell’uomo nei confronti del Mondo Vegetale. www.vocidipiante.it
Paride Russo
vive in Italia, è un affermato suonatore di Didjieridoo ed un appassionato della cultura aborigena australiana. Prima di avvicinarsi a questo strumento si dedicava alle percussioni, ma nel 96, dopo aver visto un film sugli aborigeni Australiani ( Dove sognano le formiche verdi ) ed il casuale regalo di un didjeridoo in bambù, è nata in lui una passione irrefrenabile. Nei primi due anni la sua formazione è stata totalmente autodidatta, prendendo spunto da registrazioni CD di importanti artisti come David Hudson, Nomad, Alan Dargin e Mark Atkins. Dopo aver consolidato la sua tecnica di suono, si è dedicato alla costruzione di Didjeridoo di vari modelli e tonalità diverse, sperimentando nuovi materiali come : vetro, PVC, rame, alluminio, plexiglass, terracotta ecc. Nel 1999, dopo aver fatto vari spettacoli nei locali della zona, assieme ad un percussionista (Paolo Marini), Paride entra a far parte di due band particolarissime. Una è quella dei " Tamtam flute ", gruppo di 5 elementi ( Didjeridoo, percussioni, flauti, tastiera e basso) con il quale elabora composizioni originali dove si incrociano ritmi tribali con elementi moderni di generi diversi. Mentre l'atra band si chiama " Shatadoo " ed è formata da 3 elementi (Didjeridoo, percussioni africane e conchighie). Quest'ultima è un trio acustico che si cimenta in un dialogo musicale a tre , una improvvisazione collettiva che evoca culture antiche ed una concezione arcaica della potenza del suono. Nel 2001 Paride ha uno spiacevole incidente che lo costringe a stare in sedia a rotelle, ma il suo percorso di conoscenza del didjeridoo non si ferma, anzi inizia un lavoro impegnativo di studio e ricerca, dedicato ai ritmi tradizionali e alla cultura degli aborigeni australiani dell'estremo nord australiano. In questa fase fa la conoscenza indiretta di Guan Lim ( un australiano studioso ed esperto delle culture aborigene ), il quale lo stimola tantissimo a fare un approfondimento delle tecniche di suono e dell' espressività del didjeridoo nella pratiche delle popolazioni tribali. Con la sua collaborazione, Paride crea il sito " didjeridoos-tradizionali.com " e tuttora collabora con " iDIDJ australia "( il sito di Guan ) per ofrire strumenti tradizionali di ottima qualità, contribuendo in questo modo, alla salvaguardia delle comunita aborigene di Arnhem Land - Australia. www.didjeridoos-tradizionali.com
Stefano Maria Crocelli
Il mio nome è Stefano Maria Crocelli, sono nato a Terni, in Umbria, nel 1978 e provengo da un passato professionale in multinazionali del turismo come Valtur e Grandi Viaggi. Ho conseguito la laurea in Scienze Sociali della Comunicazione Interculturale e, nel 2005, ho iniziato le mie esperienze in Africa (Kenya, Tanzania ed in particolare in Uganda, nel Nord-Ovest del Paese, presso la Tribù Lugbara), in qualità di cooperante volontario con l'associazione Onlus AS.SO.S. (Associazione Solidarietà e Sviluppo) di Terni. Mentre in Africa mi occupo di progettazione e costruzione di pozzi, scuole ed ospedali, supporto ad orfanotrofi, invio materiali e progetti di microcredito, in Italia svolgo professionalmente la mansione di entertainer e formatore, sia in qualità di responsabile della Compagnia dei Giocolieri Instabili di Terni, sia per conto dell'agenzia di animazione turistica salernitana Sorrisi&Servizi. Inoltre da anni, mi dedico allo studio delle “vibrazioni” attraverso il canto armonico, il marranzano di Sicilia ed il didjeridoo, antico strumento degli aborigeni d'Australia con il quale pratico anche il massaggio sonoro. Essendo comunque tuttora uno dei pochissimi mwzungu (uomini bianchi in lingua Kiswahili) ad aver vissuto presso la Tribù Lugbara in Uganda, ho modo di condividere e trasmettere le mie esperienze sia attraverso collaborazioni editoriali, sia tenendo docenze universitarie e corsi di formazione nel campo antropologico. Recentemente ho anche tenuto incontri di “ricerca vibratoria” nell'ambito della sanità psichiatrica in Argentina, dove ho avuto modo di apportare il mio contributo presso gli ospedali psichiatrici di Buenos Aires, collaborando attivamente dal 2006 con l'associazione Onlus A.N.P.I.S. (Associazione Nazionale Polisportive Inclusione Sociale). www.stefanomariacrocelli.com
Marco Ferrante
è nato a Chieti nel 1978. Cresciuto immerso nella campagna abruzzese, ha nutrito, sin da piccolo, una sensibile connessione con la natura. Il fortissimo interesse a capirne le dinamiche, culminò con l'eccezionale esperienza vissuta affianco ad uno sciamano aborigeno della nazione di Bundjalung Country, la punta più a est dell'Australia. Marco giunse nella "Terra del Sogno" subito dopo il conseguimento della laurea in ingegneria gestionale, percorso affiancato da un profondo studio delle discipline orientali, in particolar modo del Reiki, diventando Reiki-master nel 2006. Questi due approcci lo guidarono verso una profonda comprensione dei 3 mesi vissuti al fianco dello sciamano. Incontri eccezionali, insegnamenti sciamanici e rilevazioni condivise si integrarono con le esperienze e gli studi precedenti. Tale sincretismo gli ha permesso di comprendere e di vivere pienamente le importanti nozioni e le "sane abitudini" ormai perdute nella nostra cultura. Alla fine del suo percorso, lo sciamano, salutandolo, gli disse: "When you can, share" (Quando puoi, condividi), lasciandogli così un compito ed una responsabilità che con profondo rispetto Marco porta avanti, regalandoci un sogno di speranza per un futuro migliore.
Federico Bassetti
Fin da bambino i cristalli hanno circondato la mia curiosità poi, crescendo, ho cominciato ad avventurandomi in tutto ciò che è definito“olistico”e continuando ad ascoltarli , ho imparato a conoscerli e a viverli più in profondità. Ho approfondito la loro conoscenza, partecipando a corsi di formazione, approfondimento e insegnamento di cristallo terapia presso il centro italiano della“ Crystal Academy Of Advanced Healing Arts “ di Katrina Raphael ( una delle più conosciute rappresentanti mondiale della cristallo terapia) con sede alle Haway. Ho integrato, in questo modo, la mia naturale istintività all’insegnamento terorico-pratico e ciò mi ha permesso di compiere una sintesi. I cristalli aiutano a ritrovarsi o a non perdersi, perché compiono una continua e sottile trasformazione (se il loro uso è costante) che mantiene la persona in uno stato di benessere e bell’essere diffuso, oltre a rendergli chiara la nostra “strada”. Nell’armonia non ci si disorienta. Così hanno agito anche su di me ed è stato facile lasciarmi andare al loro carisma e accettare la loro proposta: diffondere i loro messaggi. Sono figlio di contadini e la Natura, oltre a farmi da balia, mi ha aiutato nella ricerca di me stesso e riconoscere la mia strada, che ho incominciato a intraprendere dal 1995, quando a Amsterdam, inaspettatamente, ebbi il primo contatto con un trattamento energetico, che mi stimolò profondamente. Tornato in Italia, cominciai a notare locandine che promuovevano i corsi di Reiki. Affascinato decisi di conoscere questa disciplina olistica, ricevendo l'insegnamento pratico e teorico e le "attivazioni" energetiche di una scuola Reiki italiana, che diffonde il metodo "Mikao Usui". Dal 2002 sono un "attivatore" reiki (convenzionalmente definito "maestro"). Ritengo che anche l'arte debba essere riconosciuta come un essenziale metodo di trasformazione personale e rimedio genuino per ristabilire la giusta accordatura con il proprio cuore. Per trasformazione intendo, la capacità personale di migliorarsi, di andare oltre i propri schemi e incapacità, uscendo da abitudini e comportamenti ereditati dalla vita quotidiana, riconquistando la propria "forma" di benessere e di bell’essere, ossia di stare bene con se stessi. Tale cambiamento parte inizialmente nell'interiorità, sviluppandosi poi in presa di coscienza, quindi in volontà di cambiare il proprio modo di percepire la vita. Sono poeta, paroliere, performer teatrale e sono stato riconosciuto promotore di una cultura di pace dall’Upf ( Universal Peace Federation www.upf.org ). www.federicobassetti.net