Giovanna Spantigati

Reiki agli animali è un atto d'amore incondizionato e reciproco.

Canalizzare il Reiki verso gli animali (nello specifico gatti e cani) è stato un passaggio per me naturale. Vivo da anni con cani e gatti ed imparare a capire i loro bisogni e ad occuparmi di loro con rispetto e amore è diventato per me un arricchimento dell'anima nonchè una necessità.

Gli animali accettano più facilmente degli uomini il trattamento Reiki perchè non hanno filtri. Mentre gli esseri umani si creano barriere, gli animali non hanno bisogno di nessuna "prova scientifica" per sapere ciò che a loro può portare beneficio. Lo sanno geneticamente e istintivamente.

Per questo l'animale si lascia trattare ed è lui stesso che ti indica il punto esatto dove intervenire. I trattamenti Reiki agli animali hanno una durata inferiore rispetto a quelli verso gli esseri umani ma vanno ripetuti spesso nell'arco della giornata e nei giorni a seguire. La semplicità della gestualità nel trattamento, il fatto che non ci sia bisogno di linguaggio, che l'animale non si senta in dovere di "sentire", di "ringraziare", di "condividere", lascia fluire l'energia senza ostacoli. Imparare ad "ascoltare" con il cuore l'animale durante il trattamento crea inoltre un flusso di ritorno vibrazionale ed energetico del quale beneficia anche l'operatore stesso.

Rei: Energia universale, forza divina, macrocosmo.






Ki: Energia individuale, forza interiore, microcosmo.