Giovanna Spantigati

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Mamme con dignità

I miei articoli

Il "Don Gnocchi" è un noto centro di riabilitazione di Torino. Mio figlio sta facendo fisioterapia ed io aspetto fuori, seduta su una panchina. Se il silenzio è la medicina per la tensione e lo stress, in questa situazione è il vuoto.

Il nulla che ti ricorda quanto sei fragile. E' un continuo, sadico chiederti: ti ricordi perché sei qui, vero? E noi, mamme del Don Gnocchi, ce lo ricordiamo eccome. Allora, un po' sconfortata da questo vuoto nel cuore, rientro. La minuscola sala d'aspetto è piena di mamme che leggono per passare il tempo. Fingo di leggere un libro ma le osservo di sottecchi, sperando di non infastidirle. Bellissime donne. Silenziose. Con la dignità del loro ruolo e l'orgoglio di essere madri di ragazzi che vivono la vita con una grinta e una passione senza pari.

Donne sorridenti, sedute con la classe e l'eleganza di regine. Donne che non ti guardano nemmeno perché già sanno tutto di te. Qui non piangono, qui combattono senza finzioni, senza maschere, con un fuoco interiore che dà una luce speciale ai loro occhi. Donne che ritrovi nella stessa sala d'aspetto dopo anni. Mai un capello fuori posto, mai una parola di troppo. Aspettano. Sono come giovani soldatini, obbedienti al loro impietoso destino, senza mai dubitare della loro fede. E vorrebbero non pensare, mentre sono qui.

Cercano di farti credere che è routine; accettano questo stillicidio senza tregua perché sanno di doverlo ai propri figli. Se tu non ci credi, loro non ci crederanno mai. E tu ci vuoi credere perché altro non ti resta. E mentre sei qui, un po' fuori dal mondo, pensi a quanto vorresti confonderti con il mondo. Non essere più vista, più osservata. Fare una vita assolutamente normale. Grandi donne, dolcissime leonesse. Se regali loro un sorriso e due chiacchiere, se capiscono che la tua non è compassione, ecco che posano il libro sulle loro ginocchia e ti rispondono con allegria, e a te sembra di essere seduta davanti allo specchio. Ti conquistano con la grinta, ma soprattutto con la simpatia. E scopri che ciò che ti accomuna è l'umorismo, l'autoironia. E quando l'ora è finita e tu te ne devi andare un po' ti dispiace perché il tempo è volato e non te ne sei accorta. Non le conoscete le mamme del Don Gnocchi di Torino?
E le mamme del centro di riabilitazione della vostra città? Non sapete cosa vi siete persi.


Giovanna Spantigati

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