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Strategie educative
LA MIT E' UN MEZZO E NON UN FINE. COME VIENE APPLICATA, SCOPI, INTENZIONI.
La MIT non è fine a se stessa. Quando Gardner ha elaborato la teoria, negli anni 80 il suo era un contributo psicologico e non educativo. Sono stati educatori ed insegnanti che hanno deciso di utilizzare la MIT. La MIT si può applicare in tutti i livelli scolastici: dalla scuola materna alle superiori, modificando ovviamente il percorso in base ai livelli.
Ricordiamo che ogni intelligenza può essere coltivata. Allo stesso tempo è stato riconosciuto che, per diverse ragioni, gli studenti mostrano diversi profili di intelligenze. Si possono utilizzare le MI sia per sviluppare e potenziare le intelligenze degli studenti che per identificare le zone più deboli e quindi utilizzare risorse speciali per potenziare quelle intelligenze meno sviluppate. Insegnanti di studenti dotati e altri con deficit di apprendimento sono stati molto attratti dalla teoria. Questo perché hanno familiarità con studenti che mostrano profili diversi di potenzialità e deficit. Lo scopo è sempre quello di sviluppare le intelligenze.
Senza lo sviluppo delle intelligenze l'uomo NON PUO' PARTECIPARE NELLA VITA SOCIALE IN MODO COSCIENTE E RESPONSABILE. LO SVILUPPO DELLE INTELLIGENZE SIGNIFICA LO SVILUPPO DELLE CAPACITA' UMANE.
Il concetto di intelligenza di Gardner tiene conto del cervello umano e delle culture umane. Bisogna valutare le intelligenze direttamente, piuttosto che attraverso le lenti della valutazione logica e linguistica (come invece fanno i test "carta e penna"). Perciò, se si vuole osservare l'intelligenza spaziale, bisogna lasciare che un individuo possa esplorare un terreno e vedere se può ritrovare la strada facilmente. Se si vuole osservare l'intelligenza musicale bisogna proporre una nuova melodia a un individuo per vedere quanto velocemente può imparare a cantarla, riconoscerla, trasformarla, etc. per valutare le intelligenze la cosa migliore da fare è mettere una persona a suo agio con materiale a lui famigliare.
L'intelligenza è un POTENZIALE PSICOLOGICO E BIOLOGICO; questo potenziale può essere sviluppato o meno a seconda dei fattori CULTURALI, EMOTIVI, ESPERIENZIALI dell'individuo.
Quando si decide di dedicare del tempo ad un argomento in particolare è possibile avvicinarsi allo stesso in molti modi diversi. Non necessariamente 8, ma nei modi pedagogicamente adeguati. Affrontare un argomento in modi diversi significa per uno studente scoprirsi in grado di rappresentare un contesto specifico in modi diversi.
Personalizzare l'educazione: non siamo tutti uguali, non abbiamo le stesse menti; l'insegnamento funziona meglio se queste differenze vengono rispettate.
Il QI chiedeva: L'individuo E' intelligente? Mentre la MIT si chiede: in QUALI MODI la persona è intelligente? La MIT è un aiuto per capire e affrontare la diversità cognitiva a scuola.
L'intelligenza si manifesta in modi differenti in culture differenti; per esempio, in certe culture l'intelligenza spaziale si sviluppa con abilità nautiche, mentre in altre si sviluppa con le capacità artistiche. Tutti i bambini hanno tutte le intelligenze e le differenze fra i profili intellettivi sono il risultato di personali e locali fattori così come di influenze culturali.
Le intelligenze multiple in classe:
Gli insegnanti a volte sono sorpresi da come un loro studente ha dimostrato di aver compreso qualcosa o di poter risolvere un determinato problema. Può essere stato uno studente che ha risolto un problema di matematica correttamente ma in modo diverso da come gli era stato insegnato. Oppure può essere stato uno studente che dimostra in maniera sorprendente di poter recitare una scena di Romeo e Giulietta con una profonda comprensione del carattere di Romeo. Perché questi studenti sono stati sorprendenti? Possono essere due i motivi. Uno, che ci sono cose di questi studenti che i loro insegnanti non sapevano, cioè i modi in cui le loro menti lavorano. E secondo che gli insegnanti stessi possono non aver mai pensato a quel problema in quel determinato modo. La nostra sensibilità ai diversi modi in cui i bambini pensano, risolvono problemi ed esprimono loro stessi è spesso limitata dalle nostre nozioni di intelligenza e dalle nostre preferenze. Intenzionalmente o meno, gli insegnanti stabiliscono curriculum, istruzione, valutazioni che riflettono le loro idee sull'intelligenza ed il loro modo di vedere il mondo. Ma attraverso lunghe e attente osservazioni, soprattutto su bambini che non sembrano capire facilmente ciò che può essere ovvio pe gli altri, molti insegnanti si rendono conto che ci sono molti modi diversi di percepire il mondo e molti modi per dare senso alle proprie esperienze.
INTELLIGENZA: potenziale biologico e psicologico che si trova in ogni persona
CAMPO O DISCIPLINA: il luogo che dà alle persone l'opportunità di usare le loro intelligenze in modi diversi, ex. Matematica, giardinaggio, medicina. In un singolo campo possono essere utilizzate più intelligenze, ex. pianista. Allo stesso modo, ogni intelligenza può essere usata in campi diversi ex. cinestesica in chirurgia, teatro, atletica.
Insegnare una materia in più modi possibili.
Per valutare gli studenti:
- Annotare le scelte che fanno
- Guardare i ruoli che scelgono di assumere
- Osservare come gestiscono problemi imprevisti
- Notare quello che cattura la loro attenzione, quando perdono o aumentano interesse in qualcosa
- Elencare i modi diversi in cui gli studenti comunicano idee, pensieri, sentimenti
- Prestare attenzione sia ai gesti che alle parole dei bambini
- Automonitoraggio: incoraggiare a pensare - risolvere problemi - esprimere se stessi.